BIOGRAPHY
"Rispetto alle composizioni per grande orchestra,
" Sinfonia d'Aprile "conserva lo stile neotonale mentre la maggiore semplicità della scrittura melodica e del costrutto formale deriva probabilmente dai richiami al folklore meridionale che se da un lato allontana questo brano dalle caratteristiche del Neoromanticismo tedesco e dalla ricerca tematica tipica di molti autori della “New Simplicity”, dall'altro garantisce un ascolto piacevole e immediato."
Egidio Pozzi - Università della Calabria
Fin da piccolo prende lezioni di Pianoforte alternando la musica alla pratica sportiva. Tuttavia, l'amore per la musica cresce quando, lasciati gli studi di architettura per il DAMS di Bologna, ebbe modo di frequentare il corso di “Teoria della musica” del grande compositore e accademico Aldo Clementi. Dopo aver interrotto e ripreso gli studi musicali più volte consegue il Diploma di Canto al Conservatorio di Vibo Valentia (1996) e poi quello di Pianoforte al Conservatorio di Salerno (2000). Nel frattempo continua gli studi concentrandosi sulla musica contemporanea e neo-tonale; approfondendo lo studio della composizione e, come attività laterale, della direzione d’orchestra. Nel 2018 consegue il diploma accademico di secondo livello in "tecnologie musicali e nuovi linguaggi" al Conservatorio di Benevento. Nello stesso anno inoltre riceve gli attestati per la partecipazione alle master class di "Composizione e direzione di musica da film" con Sandro Di Stefano e di "La musica classica nel cinema" con il regista Luca Verdone.
Dal 2000 al 2005 ha collaborato con il dipartimento di musica di Città della Scienza di Napoli con il quale ha preso parte a numerosi progetti europei, e non solo, nel ruolo di esperto di musica e nuove tecnologie. Nel corso degli anni ha lavorato come arrangiatore e compositore per numerose produzioni di musica pop: al suo attivo oltre quaranta album dove compare il suo nome come arrangiatore e/o compositore e tecnico del suono.
Dal 2005 al giorno d’oggi è stato invitato a far parte della giuria in numerosi contest in Italia e all’estero. Come compositore di popular music ha ottenuto riconoscimenti a prestigiosi Festival in Polonia, Lituania, Lettonia, Serbia, Spagna, Ucraina, Turchia, Moldavia, Bielorussia, Russia, Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina e Romania.
E’ da diversi anni però che la sua attività di compositore è indirizzata principalmente allo studio e alla ricerca nel campo della musica “colta”; al suo attivo infatti ha ben 12 pubblicazioni di sue composizioni.
Un suo brano per orchestra sinfonica è stato incluso nella Contemporary music score collection di UCLA, una delle più grandi collezioni accademiche di musica del Nord America e la più grande e antica libreria musicale della costa occidentale degli Stati Uniti (Colasanto F. - 2020 - Poema sinfonico “Arcana". UCLA: Music Library). Nel 2018 un suo brano per chitarra e violino (“Le vite degli altri” Prendinota edizioni, Ellera umbra) è stato inserito nel programma dei concerti di SATOR DUO ed è stato eseguito in numerose sale da concerto negli Stati Uniti. Nel 2017 invece, ha ottenuto una menzione d'onore alla call for score indetta della Veridian Symphonic Orchestra (U.S.A.) con il brano per orchestra sinfonica “I misteri d’Eleusi”.